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Tips
Cucinare in modo consapevole significa avere ai fornelli un'attenzione particolare che può fare la differenza. Noi di Garofalo siamo convinti che, modificando i nostri gesti quotidiani, possiamo rendere più sostenibile la preparazione di un piatto di pasta, per il bene dell'ambiente e di tutti.

Per questo abbiamo provato a mettere insieme una semplice "ricetta" di cucina sostenibile. Seguila step dopo step per una svolta green!
Step 1
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Scegli ingredienti di stagione
Partiamo dall'inizio: la scelta degli ingredienti ha un impatto. Privilegia ortaggi e verdure di stagione, possibilmente provenienti da produttori locali. Ci guadagnerà l'ambiente, ma anche il gusto!

Puoi consultare molti siti web per conoscere la stagionalità dei prodotti agricoli, ti riportiamo qui alcune informazioni essenziali.
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Primavera
Fave, piselli, crescione, asparagi, cavolfiori, ravanelli, zucchine, spinaci, sedano rapa, carciofi.
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Estate
Cetrioli, cicoria, melanzane, fagiolini, rucola, peperoni, pomodori, zucchine.
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Autunno
Zucca, funghi, bietole, cavoli, broccoli, cicoria, indivia, radicchio, patate, carciofi, rape, topinambur, porro, sedano.
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Inverno
broccoli, cavoli, bietole, carciofi, spinaci, porri, finocchi, radicchi, cardi, cicoria, cime di rapa.
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Step 2
Questione di pentole
Anche la scelta delle pentole e delle padelle che utilizzi incide sui consumi energetici e quindi sulle emissioni di CO2. L'alluminio e il rame hanno un'alta capacità di conduzione del calore, dunque le pentole in questi materiali consentono di cuocere i cibi più rapidamente con un buon risparmio di energia.
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Step 3
Meno acqua conviene
Non eccedere nella quantità di acqua per cuocere la pasta ha un doppio vantaggio. Da una parte, ovviamente, consente di risparmiare acqua, che è sempre più preziosa e importante, dall'altra pure di alleggerire i consumi energetici, dato che occorrerà meno calore per farla bollire. Una proporzione corretta è: 1L di acqua per ogni 100g di pasta.
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Step 4
Chi sbaglia fuoco paga lo scotto
Non sottovalutare una scelta apparentemente banale come quella del fornello su cui cuocere il sugo o la pasta. Se per una grande padella scegli un fuoco troppo piccolo, occorrerà molto tempo per completare la cottura. Quando invece la fiamma o il calore fuoriescono dai bordi della pentola, avrai un grande spreco di energia! Qual è allora l'accortezza per adoperare la giusta dose di calore?

I fuochi devono coprire i due terzi del fondo della pentola, facci caso, un po' di attenzione fa bene all'ambiente e alla bolletta.
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Step 5
Metti un coperchio ai consumi
L'uso del coperchio, sia quando si fa bollire l'acqua sia quando si prepara un sugo, è sempre un toccasana. Consente infatti di accorciare i tempi di cottura e di conseguenza di risparmiare energia. Quanta? Coprire pentole e padelle ci aiuta a tagliare i consumi del 6%.
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Step 6
Prova la cottura passiva
La cottura della pasta a fuoco spento è un mezzo efficace per risparmiare energia. Con questo metodo, però, non sempre la qualità del risultato finale è del tutto inalterata. Alcuni formati di pasta sono più adatti di altri alla cottura passiva: abbiamo svolto uno studio ad hoc e ne parliamo nel nostro sito, leggi qui.